mater decor carmeli

Lo facciamo molto volentieri con questa lettera. Siamo lieti di poter rendere questa testimonianza di pietà all'alma Madre di Dio, che con tutto il cuore amiamo sin dall'infanzia, e di mettere sotto il suo patrocinio gli inizi del nostro pontificato. Non è necessario dilungarci nel raccomandare quei sodalizi, che la stessa Vergine raccomanda colla sua liberalità, che i nostri predecessori hanno arricchito di numerose grazie, e che la solerte carità dei religiosi carmelitani ha propagato cosi largamente e con tanto frutto per il mondo. Ci sembra sufficiente esortare coloro che hanno dato il loro nome a tali sodalizi, perché con continua attenzione procurino praticare tutto quanto è prescritto per lucrare le indulgenze concesse, in modo speciale quella straordinaria chiamata Sabatina. La Vergine infatti ama quelli che l'amano, e nessuno può giustamente sperare di averla ausiliatrice in morte, se in vita non si sarà meritata questa grazia, sia tenendosi lontano dalla colpa, sia praticando quello che ridondi in suo onore...».
(Autografo per il VI Centenario del Privilegio Sabatino, 18.03.1922. A. A. S., XIV, 274)

"... In questo campo nulla deve stare più a cuore ai Terziari, che procurare l'incremento del vostro Ordine, il quale, illustre per la santità di tanti uomini, tende a questo fine, di predicare cioè e diffondere in tutte le parti della terra l'altissima dignità della Madre celeste, della quale ricordate con commemorazioni centenarie la munifica benignità del Privilegio Sabatino. Accorrano quindi sotto questo fausto auspicio i Terziari carmelitani al congresso che si terrà nel mese di dicembre, e da tutte le conferenze si fermino su quelle conclusioni che, portate ad effetto, facciano rivivere la pietà dei fedeli verso la Madonna del Carmine ed accrescere in modo meraviglioso lo stesso sodalizio in tutta la repubblica del Brasile, col maggiore profitto delle anime...».
(Lettera Apostolica del 28.10.1922 per il congresso del Terz'Ordine in Brasile. A. A. S., XIV, 638. An., V, 55).

A lui è attribuita anche questa affermazione: «Ho imparato e incominciato ad amare la Vergine del Carmelo nelle braccia della mamma, sin dalla mia prima infanzia».